COSA ABBIAMO FATTO
Amministrazione Cosolini
2011-2016
Ecco una sintesi di quanto abbiamo fatto in questi cinque anni, con risorse molto inferiori rispetto al passato: noi circa 20 milioni all'anno, prima circa 90. Non male come differenza.
1. IL PORTO OGGI
•Incremento
dei treni verso tutta Europa
•Crescita dei
traffici in tutti i settori
LE PROSSIME TAPPE
•Investimento
sulla rete ferroviaria per aumentarne la capacità
•Raddoppio
delle aree portuali con investimenti privati di 1 Miliardo di €
2. Il PORTO
VECCHIO
Dopo decenni di immobilismo e di speranze disattese, la straordinaria
area del Porto Vecchio di Trieste, con i suoi oltre 600mila m², le sue
strutture imponenti, la testimonianza storica delle sue architetture piene di
fascino,è tornato
finalmente a essere prezioso patrimonio della città.
Con la sdemanializzazione è iniziato un percorso che riporterà il Porto Vecchio ai
Triestini e i Triestini in Porto Vecchio. Nasceranno nuovi spazi e grandi
opportunità per l’economia della città e il lavoro dei suoi cittadini, in
quello che ora è il più grande spazio di rigenerazione
urbana sul mare di tutta Europa.
© Fabrizio Giraldi
Ecco il percorso che sta riportando il Porto Vecchio ai Triestini:
• Dicembre 2014:
la sdemanializzazione
Passa l’emendamento che prevede che l’area del Porto Vecchio
passi alla
città di Trieste.
• Luglio2015: cabina di regia
Nasce la nuova struttura organizzativa con l’Autorità Portuale che entra da
subito
in
azione per gestire i molteplici e complessi passaggi tecnico-amministrativi.
• Dicembre 2015: i punti franchi
Si spostano da Porto Vecchio i punti franchi nei nuovi luoghi,
dove potranno
favorire l’attività portuale.
• Gennaio 2016: l’Advisor
La società di consulenza Ernst & Young è stata scelta per stilare le linee
guida
del
Piano Strategico, per identificare le migliori destinazioni d’uso delle aree di
Porto Vecchio.
• I prossimi passi: coinvolgere i cittadini
Con in mano le linee guida, ascolteremo le idee dei cittadini per scegliere
cosa costruire
in Porto Vecchio. Alcune idee le abbiamo già, come quella
di un grande
parco pubblico, il nostro “Central Park sul mare”,
o la linea tramviaria che attraversi
tutto Porto Vecchio.
Perché questo
dovrà essere lo spazio di tutti i cittadini.
SPAZI DEDICATI AI GIOVANI
• 60 appartamenti in zona Urban destinati a ragazzi (o giovani famiglie)
in una formula agevolata per aiutarli nei progetti di vita e di lavoro.
• Un’area del padiglione Rallidi San Giovanni destinata ad accogliere
associazioni e progetti culturali di ragazzi sotto i 35 anni.
I Bambini PIÙ POSTI E PIÙ TEMPO
• Abbiamo aumentato ogni anno i posti
comunali disponibili,
arrivando a soddisfare il 77% delle richieste negli asili nido (+22% dal 2011)
e il 94% nelle scuole per l’infanzia.
•Un
nuovo asilo aprirà a Roiano l’anno prossimo e accoglierà altri 60 bambini..
•Apertura
fino alle ore 20 di alcuni asili, per venire incontro alle esigenze dei genitori
lavoratori!
SCUOLE PIÙ BELLE E PIÙ SICURE
• Il Grande
Piano dell’Edilizia Scolastica ha interessato 40 edifici, con un
investimento di 16,4 milioni di euro.
• La scuola per l’infanzia “Nuvola Olga” ha
una sede nuova:
dopo ben 40 anni in un container, i bambini hanno una scuola bella, colorata,
studiata apposta per loro.
.
TURISMO I NUMERI DI UNA CRESCITA STRAORDINARIA
• Gli arrivi nel 2015 sono stati 415 mila:+56% dal 2010.
• Gli stranieri sono stati 194.000: +48% dal 2010.
• Le strutture alberghiere ed extralberghiere a Trieste
sono aumentate da 596 a 767:+28,7%
dal 2013.
• I posti letto a Trieste sono cresciuti da 6.600 a
7.676:+16% dal 2013.
I MOTIVI DEL SUCCESSO
• Discover Trieste: ora Trieste ha una piattaforma web che
racchiude tutte le informazioni utili su come conoscere e vivere la nostra
città. Un sito che è stato più volte citato per l’alta qualità del prodotto.
• Grandi eventi internazionali: Trieste ha consolidato la propria
immagine grazie a grandi eventi come Barcolana e ITS, ma anche ai grandi
concerti, che proiettano la nostra città nel panorama internazionale.
• Patrimonio culturale: la valorizzazione dei caffè storici,
musei sempre più numerosi e mostre/eventi sempre più grandi.
• Città attraente: grazie all’aumento delle pedonalizzazioni,
ai nuovi arredi urbani, a bar, ristoranti e negozi sempre più particolari e con
un’offerta adeguata.
• I reportage sulle più importanti riviste
internazionali:
Trieste è stata oggetto di reportage più volte su Monocle, sul Telegraph, sul
Times, su “Living” del Corriere della Sera e tante altre testate italiane e
straniere.
L’AMBIENTE
OPERAZIONE STRADE PULITE
• Pubblicazione dei turni di pulizia delle
strade: il
cittadino può controllare l’efficienza del servizio e segnalare le esigenze di
migliorie.
• Cassonetti: riorganizzazione della distribuzione e
dei percorsi dei mezzi di asporto.
• Deiezioni canine: 100 nuovi contenitori per facilitare la
raccolta.
• Nuovi aspiratori elettrici super-silenziosi in grado di eliminare i
piccoli rifiuti, come i mozziconi di sigaretta.
• “No cicca Day”: giornata di sensibilizzazione al fumo,
con la distribuzione gratuita di posacenere da tasca.
RACCOLTA DIFFERENZIATA
•La
raccolta differenziata: cresciuta al 37,6 % dal 24,5 % del 2011.
•Il
“Rifiutologo”:
un’applicazione che dice ai cittadini dove gettareun prodotto per essere
riciclato.
la FERRIERA è…la sfida più difficile e importante: riqualificare l’impianto per
tutelare sia la salute che il lavoro
: Arvedi
ha presentato l’unico progetto serio finalizzato al recupero dell’impianto
con la salvaguardia della salute e dei posti di lavoro.
L’accordo prevede la riqualificazione degli impianti per:
• abbattere le emissioni di PM10 e benzo(a)pirene,
• eliminare le polveri che si depositano nell’area
circostante,
• ridurre la rumorosità dell’impianto.
Ma anche ampliare le
opportunità di lavoro con:
• il rilancio della banchina,
•la
costruzione dell’area a freddo.
Interventi del Comune per tenere la situazione sotto controllo:
• 4 ordinanze per limitare la produzione,
• convenzione con ASS per un’indagine sulla salute di Servola,
• convenzione con ARPA-FVG per il monitoraggio delle
emissioni,
• numerosissimi incontri con associazioni e cittadini con il
Comitato 5 Dicembre, voce della cittadinanza sul tema Ferriera,
• inserimento di rigide restrizioni nella nuova AIA,
•utilizzo dei
dati della centralina di San Lorenzo in Selva.
salvaguardia della
salute e dei posti di lavoro.
Superato il patto di
stabilità siamo riusciti ad attivare un piano di intervento strutturato che
migliora la città e fornisce lavoro al territorio. Abbiamo dato la precedenza a
tre settori: scuole, aree verdi e strade e marciapiedi.
Inoltre
abbiamo riqualificato una delle zone più importanti della città, per il turismo
e il commercio,ma anche per tutti i cittadini: il Borgo Teresiano.
PIANO STRADE E MARCIAPIEDI
84 gare d’appalto per 26 Milioni di €
• Manutenzione straordinaria delle strade: 37 interventi.
• Risanamenti
radicali di strade e gallerie: 38 interventi.
• Rifacimento
marciapiedi e scalinate: 32 interventi.
• Rifacimento della segnaletica.
• Rotonda via Flavia/Caboto/della Rosandra: inizio del cantiere.
PISTA CICLABILE SAN GIACOMO-PONZIANA
4 km di pista ciclabile che collegano Campo Marzio alla pista
ciclabile a Ponziana.
PIANO DI EDILIZIA SCOLASTICA
• 40 edifici interessati per 16,4 milioni di €
investiti
• Bonifica dal vinil-amianto: 21 edifici interessati per 13.000 mq
(quasi la superficie di 3 campi da calcio!) e 300 m di condotte.
IL PIANO DEL VERDE PUBBLICO
99 gare d’appalto per 14,8 Milioni di €, tra cui:
• il nuovo Parco di Villa Bazzoni,
•la
riqualificazione di piazza Hortis e campagna
Prandi (in fase di
avvio),
• la redazione del nuovoRegolamento
per il Verde,
• gli orti sociali e urbani di via Navali, strada di Fiume e via
Cumano,
• le nuove panchine nelle aree urbane,
• sistemazione aree
gioco nei giardini
comunali.
ACCESSIBILITÀ
• 72 nuovi stalli auto per disabili e prima
ora gratuita negli
stalli a pagamento.
• Giochi accessibili ai diversamente abili in 15 giardini.
• Guida online Triestepertutti dove trovare informazioni
sull’accessibilità.
SVILUPPO E INNOVAZIONE
Da tanti anni a Trieste mancavano
strumenti e progetti necessari per una città contemporanea, dinamica, al passo
con le grandi capitali europee. Strumenti e progetti necessari sia per un rilancio
economico che per una migliore qualità della vita.
IL NUOVO PIANO
REGOLATORE
Trieste lo aspettava da 18 anni. Noi lo
abbiamo realizzato ascoltando i cittadini, e prevede:
• meno cemento e recupero del patrimonio edilizio
esistente,
• tutela del paesaggio,
• scelte energetiche rispettose dell’ambiente,
• valorizzazione delle aree
dismesse,
• rilancio delle attività agricole sull’Altopiano e attorno alla città.
PROGETTI PER LO
SVILUPPO SOSTENIBILE
Con il Piano Città, 4 milioni di euro per
riutilizzare LE caserme dismesse.
Con il Piano di Sviluppo Urbano
Sostenibile – PISUS, più di 8 milioni di euro per migliorare la qualità urbana
e l’accessibilità, lavorando su:
•spazi e attrezzature pubbliche: biblioteca civica Attilio Hortis,
Salone degli Incanti, giardino di piazza Hortis e campagna Prandi, collegamenti
pedonali e ciclabili lungo le vie XXX Ottobre, Ghega e Duca d’Aosta,
• offerta culturale: certificazione e coordinamento
dell’offerta museale, itinerari culturali a tema,
•sviluppo economico e turistico: rete wi-fi, marketing turistico, 1,6
milioni di finanziamenti per le piccole e medie imprese.
PIANO GENERALE DEL
TRAFFICO URBANO
Trieste lo aspettava da più di 15 anni.
Il nostro, in due anni, ha già permesso:
• aree pedonali: +16%,
• zone a traffico limitato: + 15%,
• ciclabilità: +6,5 km, +100 stalli, +9 stazioni di
bike sharing,
• sosta per motocicli: +450 stalli,
• le prime “zone 30”: a Prosecco e a Opicina,
• 9 stazioni di ricarica per le auto
elettriche.
IL PRIMO HACKATHON DI
TRIESTE
Oltre 50 partecipanti alla maratona
informatica e tecnologica per trovare nuove soluzioni intelligenti per il
miglioramento della qualità della vita in città.
SALVATAGGIO E RILANCIO DEI TEATRI
Nel 2011 il Verdi e il Rossetti erano prossimi alla chiusura per fallimento.
Li abbiamo salvati e rilanciati.
GRANDI EVENTI DI LIVELLO INTERNAZIONALE
• Bruce Springsteen (30.000 spettatori) e Pearl
Jam (30.000
spettatori).
• Tappa finale del Giro d’Italia (100.000 presenze e 170 Paesi collegati).
• I Carmina Burana in piazza Unità.
• OLTRE 50 EVENTI ESPOSITIVI
che hanno richiamato pubblico anche da fuori Trieste. Tra questi:
• “La Grande Trieste
1891-1914” al Salone degli Incanti,
• l’installazione di Jannis Kounellis al Salone degli Incanti,
• “L’alfabeto essenziale” di
Ugo Guarino al Revoltella,
• “Trieste capitale
del caffè” al Salone degli Incanti,
• “14-18 due fronti,
una città” al Salone degli Incanti,
• la Mostra sul Lloyd Triestino in Porto Vecchio.
INAUGURAZIONE DI NUOVI MUSEI
• Il Museo della Guerra per la Pace De
Henriquez,
• Il Museo della civiltà Istriana, Fiumana e Dalmata,
• Il Museo della Risiera di San Sabba.
NUOVI SPAZI E APPUNTAMENTI PER I CITTADINI
• Le Lezioni
di Storia della
Laterza al Verdi,
•Le Lezioni di Marineria in Porto Vecchio,
• Oltre 360 eventi con Trieste
Estate,
• Nuovi spazi lettura e ampliamento dell’orario dellebiblioteche,
• Salotto Vienna: 2 mesi di eventi con il MAK di Vienna.
IL SOSTEGNO
SOCIALE
Dal 2008 il mondo
attraversa una crisi che sta mettendo a rischio le risorse sia delle famiglie
che delle istituzioni. È dunque un dovere, oggi ancor più di prima, gestire la
spesa pubblica in modo responsabile, senza sprechi, dando priorità agli
investimenti per proteggere le fasce deboli della popolazione e reperire
risorse nuove, come i finanziamenti europei.
In queste direzioni si è
mossa l’amministrazione in questi primi 5 anni: taglio degli sprechi, aumento
degli investimenti nel sociale, crescita dei bandi europei per opere di
interesse pubblico.
- TAGLIO DEGLI STIPENDI DEI CDA
DELLE PARTECIPATE
Risparmio di 523 mila € all’anno
(-58%)
- MENO SPESA PER LE SEDI PUBBLICHE
Risparmio di 650.000 € all’anno in
affitti
- PASSAGGIO AL SISTEMA DI SOFTWARE
LIBERO
Risparmio di 300 mila € all’anno
- RIDUZIONE DEL DEBITO
Dai 220,1 Milioni del 2011 a 158,9 Milioni: riduzione del 28%
- PIÙ FONDI EUROPEI PER TRIESTE
Dal 2011 ad oggi abbiamo ottenuto fondi europei per 6,7 Milioni di €: oltre 12 volte in più rispetto al quinquennio
precedente (546 mila).
Altri 6,8 Milioni di € sono in attesa di approvazione nel 2016.
www.robertocosolini.it