mercoledì 22 giugno 2016

Ma gli intellettuali dov'erano prima del 5 giugno?

Paolo Rumiz si accorge che ci sono “responsabilità di un PD pieno di spocchia”. E prima dov’era che non si è accorto di questo e altro? Il ruolo dell’intellettuale oggi è di far il portacqua prima delle elezioni, scrivendo articoli sulla bontà di una parte o dell’altra, di firmare documenti di sostegno a giochi ridicoli di temi importanti? Non dovrebbe essere la coscienza critica di comportamenti e progetti? Anche l’intellettuale è diventato un mestiere, come il politico.
In Fvg le responsabilità di un Pd pieno di spocchia
di PAOLO RUMIZ . Il Piccolo

sabato 4 giugno 2016

Domani 5 giugno la Trieste del futuro

Ringrazio Dino Cafagna per la sua bella presentazione del libro sulle antiche mura e torri di Trieste e tutti i partecipanti, della serata e di questa campagna elettorale. "Anche " quelli che non sono su FB e che son tanti.Abbiamo capito per esempio Tor Cucherna si chiama così (è facile, provate ad immaginare) e qualcosa della vita di Trieste nel 1300. Ora non ci resta che pensare alla Trieste di domani, incominciando proprio da domani 5 giugno.

venerdì 3 giugno 2016

COSA ABBIAMO FATTO Amministrazione Cosolini 2011-2016

COSA ABBIAMO FATTO

Amministrazione Cosolini 2011-2016

 Ecco una sintesi di quanto abbiamo fatto in questi cinque anni, con risorse molto inferiori rispetto al passato: noi circa 20 milioni all'anno, prima circa 90. Non male come differenza. 

www.robertocosolini.it

1. IL PORTO OGGI

Incremento dei treni verso tutta Europa
Crescita dei traffici in tutti i settori

LE PROSSIME TAPPE

Investimento sulla rete ferroviaria per aumentarne la capacità
Raddoppio delle aree portuali con investimenti privati di 1 Miliardo di €
2. Il PORTO VECCHIO
Dopo decenni di immobilismo e di speranze disattese, la straordinaria area del Porto Vecchio di Trieste, con i suoi oltre 600mila m², le sue strutture imponenti, la testimonianza storica delle sue architetture piene di fascino,è tornato finalmente a essere prezioso patrimonio della città.
Con la sdemanializzazione è iniziato un percorso che riporterà il Porto Vecchio ai Triestini e i Triestini in Porto Vecchio. Nasceranno nuovi spazi e grandi opportunità per l’economia della città e il lavoro dei suoi cittadini, in quello che ora è il più grande spazio di rigenerazione urbana sul mare di tutta Europa.

© Fabrizio Giraldi
Ecco il percorso che sta riportando il Porto Vecchio ai Triestini:
• Dicembre 2014: la sdemanializzazione
Passa l’emendamento che prevede che l’area del Porto Vecchio
passi alla città di Trieste.
• Luglio2015: cabina di regia
Nasce la nuova struttura organizzativa con l’Autorità Portuale che entra da subito
in azione per gestire i molteplici e complessi passaggi tecnico-amministrativi.
• Dicembre 2015: i punti franchi
Si spostano da Porto Vecchio i punti franchi nei nuovi luoghi,
dove potranno favorire l’attività portuale.
• Gennaio 2016: l’Advisor
La società di consulenza Ernst & Young è stata scelta per stilare le linee guida
del Piano Strategico, per identificare le migliori destinazioni d’uso delle aree di Porto Vecchio.
• I prossimi passi: coinvolgere i cittadini
Con in mano le linee guida, ascolteremo le idee dei cittadini per scegliere
cosa costruire in Porto Vecchio. Alcune idee le abbiamo già, come quelladi un grande parco pubblico, il nostro “Central Park sul mare”, o la linea tramviaria che attraversi tutto Porto Vecchio.
Perché questo dovrà essere lo spazio di tutti i cittadini.

SPAZI DEDICATI AI GIOVANI

60 appartamenti in zona Urban destinati a ragazzi (o giovani famiglie) in una formula agevolata per aiutarli nei progetti di vita e di lavoro.
Un’area del padiglione Rallidi San Giovanni destinata ad accogliere associazioni e progetti culturali di ragazzi sotto i 35 anni.

I Bambini PIÙ POSTI E PIÙ TEMPO

Abbiamo aumentato ogni anno i posti comunali disponibili, arrivando a soddisfare il 77% delle richieste negli asili nido (+22% dal 2011) e il 94% nelle scuole per l’infanzia.
Un nuovo asilo aprirà a Roiano l’anno prossimo e accoglierà altri 60 bambini..
Apertura fino alle ore 20 di alcuni asili, per venire incontro alle esigenze dei genitori lavoratori!

SCUOLE PIÙ BELLE E PIÙ SICURE

Il Grande Piano dell’Edilizia Scolastica ha interessato 40 edifici, con un investimento di 16,4 milioni di euro.
La scuola per l’infanzia “Nuvola Olga” ha una sede nuova: dopo ben 40 anni in un container, i bambini hanno una scuola bella, colorata, studiata apposta per loro.
.

TURISMO I NUMERI DI UNA CRESCITA STRAORDINARIA

Gli arrivi nel 2015 sono stati 415 mila:+56% dal 2010.
Gli stranieri sono stati 194.000: +48% dal 2010.
Le strutture alberghiere ed extralberghiere a Trieste sono aumentate da 596 a 767:+28,7% dal 2013.
I posti letto a Trieste sono cresciuti da 6.600 a 7.676:+16% dal 2013.

I MOTIVI DEL SUCCESSO

Discover Trieste: ora Trieste ha una piattaforma web che racchiude tutte le informazioni utili su come conoscere e vivere la nostra città. Un sito che è stato più volte citato per l’alta qualità del prodotto.
Grandi eventi internazionali: Trieste ha consolidato la propria immagine grazie a grandi eventi come Barcolana e ITS, ma anche ai grandi concerti, che proiettano la nostra città nel panorama internazionale.
Patrimonio culturale: la valorizzazione dei caffè storici, musei sempre più numerosi e mostre/eventi sempre più grandi.
Città attraente: grazie all’aumento delle pedonalizzazioni, ai nuovi arredi urbani, a bar, ristoranti e negozi sempre più particolari e con un’offerta adeguata.
I reportage sulle più importanti riviste internazionali: Trieste è stata oggetto di reportage più volte su Monocle, sul Telegraph, sul Times, su “Living” del Corriere della Sera e tante altre testate italiane e straniere.

 

L’AMBIENTE

OPERAZIONE STRADE PULITE

Pubblicazione dei turni di pulizia delle strade: il cittadino può controllare l’efficienza del servizio e segnalare le esigenze di migliorie.
Cassonetti: riorganizzazione della distribuzione e dei percorsi dei mezzi di asporto.
Deiezioni canine: 100 nuovi contenitori per facilitare la raccolta.
Nuovi aspiratori elettrici super-silenziosi in grado di eliminare i piccoli rifiuti, come i mozziconi di sigaretta.
“No cicca Day”: giornata di sensibilizzazione al fumo, con la distribuzione gratuita di posacenere da tasca.

RACCOLTA DIFFERENZIATA

La raccolta differenziata: cresciuta al 37,6 % dal 24,5 % del 2011.
Il “Rifiutologo”: un’applicazione che dice ai cittadini dove gettareun prodotto per essere riciclato.

la FERRIERA è…la sfida più difficile e importante: riqualificare l’impianto per tutelare sia la salute che il lavoro

: Arvedi ha presentato l’unico progetto serio finalizzato al recupero dell’impianto con la salvaguardia della salute e dei posti di lavoro.
L’accordo prevede la riqualificazione degli impianti per:
abbattere le emissioni di PM10 e benzo(a)pirene,
eliminare le polveri che si depositano nell’area circostante,
ridurre la rumorosità dell’impianto.
Ma anche ampliare le opportunità di lavoro con:
il rilancio della banchina,
la costruzione dell’area a freddo.
Interventi del Comune per tenere la situazione sotto controllo:
4 ordinanze per limitare la produzione,
convenzione con ASS per un’indagine sulla salute di Servola,
convenzione con ARPA-FVG per il monitoraggio delle emissioni,
numerosissimi incontri con associazioni e cittadini con il Comitato 5 Dicembre, voce della cittadinanza sul tema Ferriera,
inserimento di rigide restrizioni nella nuova AIA,
utilizzo dei dati della centralina di San Lorenzo in Selva.
 salvaguardia della salute e dei posti di lavoro.
Superato il patto di stabilità siamo riusciti ad attivare un piano di intervento strutturato che migliora la città e fornisce lavoro al territorio. Abbiamo dato la precedenza a tre settori: scuole, aree verdi e strade e marciapiedi.
Inoltre abbiamo riqualificato una delle zone più importanti della città, per il turismo e il commercio,ma anche per tutti i cittadini: il Borgo Teresiano.

PIANO STRADE E MARCIAPIEDI

84 gare d’appalto per 26 Milioni di €
Manutenzione straordinaria delle strade: 37 interventi.
Risanamenti radicali di strade e gallerie: 38 interventi.
Rifacimento marciapiedi e scalinate: 32 interventi.
Rifacimento della segnaletica.
Rotonda via Flavia/Caboto/della Rosandra: inizio del cantiere.

PISTA CICLABILE SAN GIACOMO-PONZIANA

4 km di pista ciclabile che collegano Campo Marzio alla pista ciclabile a Ponziana.

PIANO DI EDILIZIA SCOLASTICA

40 edifici interessati per 16,4 milioni di € investiti
Bonifica dal vinil-amianto: 21 edifici interessati per 13.000 mq (quasi la superficie di 3 campi da calcio!) e 300 m di condotte.

 

IL PIANO DEL VERDE PUBBLICO

99 gare d’appalto per 14,8 Milioni di €, tra cui:
il nuovo Parco di Villa Bazzoni,
la riqualificazione di piazza Hortis e campagna Prandi (in fase di avvio),
la redazione del nuovoRegolamento per il Verde,
gli orti sociali e urbani di via Navali, strada di Fiume e via Cumano,
le nuove panchine nelle aree urbane,
sistemazione aree gioco nei giardini comunali.

ACCESSIBILITÀ

72 nuovi stalli auto per disabili e prima ora gratuita negli stalli a pagamento.
Giochi accessibili ai diversamente abili in 15 giardini.
Guida online Triestepertutti dove trovare informazioni sull’accessibilità.

SVILUPPO E INNOVAZIONE

Da tanti anni a Trieste mancavano strumenti e progetti necessari per una città contemporanea, dinamica, al passo con le grandi capitali europee. Strumenti e progetti necessari sia per un rilancio economico che per una migliore qualità della vita.

IL NUOVO PIANO REGOLATORE
Trieste lo aspettava da 18 anni. Noi lo abbiamo realizzato ascoltando i cittadini, e prevede:
meno cemento e recupero del patrimonio edilizio esistente,
tutela del paesaggio,
scelte energetiche rispettose dell’ambiente,
valorizzazione delle aree dismesse,
rilancio delle attività agricole sull’Altopiano e attorno alla città.

PROGETTI PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
Con il Piano Città, 4 milioni di euro per riutilizzare LE caserme dismesse.
Con il Piano di Sviluppo Urbano Sostenibile – PISUS, più di 8 milioni di euro per migliorare la qualità urbana e l’accessibilità, lavorando su:
spazi e attrezzature pubbliche: biblioteca civica Attilio Hortis, Salone degli Incanti, giardino di piazza Hortis e campagna Prandi, collegamenti pedonali e ciclabili lungo le vie XXX Ottobre, Ghega e Duca d’Aosta,
offerta culturale: certificazione e coordinamento dell’offerta museale, itinerari culturali a tema,
sviluppo economico e turistico: rete wi-fi, marketing turistico, 1,6 milioni di finanziamenti per le piccole e medie imprese.

PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO
Trieste lo aspettava da più di 15 anni. Il nostro, in due anni, ha già permesso:
aree pedonali: +16%,
zone a traffico limitato: + 15%,
ciclabilità: +6,5 km, +100 stalli, +9 stazioni di bike sharing,
sosta per motocicli: +450 stalli,
le prime “zone 30”: a Prosecco e a Opicina,
9 stazioni di ricarica per le auto elettriche.

IL PRIMO HACKATHON DI TRIESTE
Oltre 50 partecipanti alla maratona informatica e tecnologica per trovare nuove soluzioni intelligenti per il miglioramento della qualità della vita in città.

SALVATAGGIO E RILANCIO DEI TEATRI

Nel 2011 il Verdi e il Rossetti erano prossimi alla chiusura per fallimento.
Li abbiamo salvati e rilanciati.

GRANDI EVENTI DI LIVELLO INTERNAZIONALE

Bruce Springsteen (30.000 spettatori) e Pearl Jam (30.000 spettatori).
Tappa finale del Giro d’Italia (100.000 presenze e 170 Paesi collegati).
I Carmina Burana in piazza Unità.

OLTRE 50 EVENTI ESPOSITIVI

che hanno richiamato pubblico anche da fuori Trieste. Tra questi:
La Grande Trieste 1891-1914” al Salone degli Incanti,
l’installazione di Jannis Kounellis al Salone degli Incanti,
“L’alfabeto essenziale” di Ugo Guarino al Revoltella,
Trieste capitale del caffè” al Salone degli Incanti,
14-18 due fronti, una città” al Salone degli Incanti,
la Mostra sul Lloyd Triestino in Porto Vecchio.

INAUGURAZIONE DI NUOVI MUSEI

Il Museo della Guerra per la Pace De Henriquez,
Il Museo della civiltà Istriana, Fiumana e Dalmata,
Il Museo della Risiera di San Sabba.

NUOVI SPAZI E APPUNTAMENTI PER I CITTADINI

Le Lezioni di Storia della Laterza al Verdi,
Le Lezioni di Marineria in Porto Vecchio,
Oltre 360 eventi con Trieste Estate,
Nuovi spazi lettura e ampliamento dell’orario dellebiblioteche,
Salotto Vienna: 2 mesi di eventi con il MAK di Vienna.

IL SOSTEGNO SOCIALE

Dal 2008 il mondo attraversa una crisi che sta mettendo a rischio le risorse sia delle famiglie che delle istituzioni. È dunque un dovere, oggi ancor più di prima, gestire la spesa pubblica in modo responsabile, senza sprechi, dando priorità agli investimenti per proteggere le fasce deboli della popolazione e reperire risorse nuove, come i finanziamenti europei.
In queste direzioni si è mossa l’amministrazione in questi primi 5 anni: taglio degli sprechi, aumento degli investimenti nel sociale, crescita dei bandi europei per opere di interesse pubblico.
  • TAGLIO DEGLI STIPENDI DEI CDA DELLE PARTECIPATE
    Risparmio di 523 mila € all’anno (-58%)
  • MENO SPESA PER LE SEDI PUBBLICHE
    Risparmio di 650.000 € all’anno in affitti
  • PASSAGGIO AL SISTEMA DI SOFTWARE LIBERO
    Risparmio di 300 mila € all’anno
  • RIDUZIONE DEL DEBITO
    Dai 220,1 Milioni del 2011 a 158,9 Milioni: riduzione del 28%
  • PIÙ FONDI EUROPEI PER TRIESTE
    Dal 2011 ad oggi abbiamo ottenuto fondi europei per 6,7 Milioni di €: oltre 12 volte in più rispetto al quinquennio precedente (546 mila).
    Altri 6,8 Milioni di € sono in attesa di approvazione nel 2016.


www.robertocosolini.it

giovedì 2 giugno 2016

L'ONU chiude al TLT

"Il TLT è un precedente storico di nessun valore giuridico attuale, di cui l'ONU non ha nessuna intenzione di occuparsi nel presente e nel futuro". Più o meno così la risposta ufficiale dell'ONU al sen Francesco Russo da lui letta poco fa al S Marco. C'erano attorno a me parecchi triestini doc sognatori del TLT, convintissimi. Un sogno non si nega a nessuno. Ma perché si illudono? Forse son delusi, ma non basta come spiegazione. Accanto a me c'era anche Diego, un imprenditore: "Innovazione serve, nel lavoro e in politica". Ecco una spiegazione.