mercoledì 7 novembre 2012

A confronto le varie anime del centrosinistra a Trieste

Le varie anime del centrosinistra si sono messe a confronto ieri, in vista delle primarie del 25 novembre, per segnare le differenze che oggi caratterizzano il programma dei cinque candidati, ma anche per individuare il terreno comune per il dopo voto. Tutto questo nell'ambito di un incontro di Cara Democrazia dal titolo "Le primarie del centrosinistra. Incontro con i supporter triestini". Vi hanno partecipato Waldy Catalano, che sostiene Nichi Vendola, Stefan Cok (Pier Luigi Bersani), Aureo Muzzi (Matteo Renzi), Anna Maria Mozzi (Laura Puppato), Dario Montagnana (Bruno Tabacci). «La scelta di Vendola di candidarsi - ha detto Catalano - è una sfida dovuta, per cercare di affermare una sinistra di governo. Serve una rottura politica perché bisogna ricostruire un'idea. La cura Monti sta peggiorando la fase di recessione, perciò serve un centrosinistra che riaffermi il principio della prevalenza della politica sull'economia e poi bisogna finirla con il governo delle banche. Ci battiamo per un centrosinistra che vada oltre Monti e oltre Prodi». Cok ha spiegato che «il prossimo 25 andremo a scegliere chi potrà avere le spalle ben larghe per poter fronteggiare una delle più grandi crisi economiche del dopoguerra. Bersani ha la forza per cercare di creare le premesse per uscire dalle difficoltà nelle quali si dibatte oggi il Paese». Dario Montagnana ha sottolineato che la sua scelta di sostenere Bruno Tabacci «ha radici chiare, a cominciare dal fatto che la sua politica punta alla tutela delle fasce sociali più deboli. Serve poi ribadire in maniera rigorosa l'equità fiscale, nel contesto di un'Europa federale e ancora riformare l'organizzazione dell'euro, limitando i poteri delle banche, oggi eccessivi». Aureo Muzzi, che sostiene Renzi, ha precisato che «La sfida non è più fra destra e sinistra, ma fra democrazia e capitalismo. Il problema principale è la crisi economica ed etica, che sta frastornando i cittadini. Serve un primo passaggio per poter puntare a un rinnovamento e cioè che i politici rinuncino ai loro privilegi. Il Pd deve far crescere la partecipazione dal basso mentre troppi esponenti del partito hanno fiaccato questa passione della gente. La novità principale portata da Renzi è che è capace di rompere il muro fra destra e sinistra». Anna Maria Mozzi ha detto che «Laura Puppato è una donna che rappresenta il rinnovamento ed è riuscita a strappare il comune di Montebelluna alla Lega». Ugo Salvini Il Piccolo di oggi

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