mercoledì 21 novembre 2012

Schierarsi CONTRO

Assunta Signorelli ospite della bacheca di Ivana Gherbaz così scrive: “Mi chiedo sempre perché il PD debba per principio difendere l'indifendibile comportamento istituzionale…Non m'interessa essere equidistante, schierarmi è assumersi responsabilità, dichiarare da che parte si sta e pagarne il prezzo!” Lo riporto perché è un efficacia sintesi di cosa significhi, a mio parere, “essere di sinistra” ...
per restare eternamente minoritari. Essere soprattutto CONTRO, anche delle istituzioni che sono considerate così ostacoli sulla strada della libertà di espressione; schierarsi perché da una parte (la “nostra”) c’è il Bene e dall’altra il Male. Credo che più che un’esasperazione del ruolo dell’intellettuale, ci sia il rischio che chi ha le capacità di analisi del macrosistema, come Assunta, ritenga che bisogni estendere le proprie convinzioni alle masse, bypassando la democrazia. Questa considera una testa, un voto, anche per chi non ha letto Focault, come deve aver fatto ogni buon psichiatra democratico.

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